martedì 23 ottobre 2012

21/10/2012, 3^ tappa del Gran Premio d’Autunno a Sant'Angelo Lod. (LO) - La gara dei giovani

Nella terza tappa del Gran Premio d’Autunno a Sant’Angelo Lodigiano, il sole scalda una giornata che sembra di primavera, i corridori si presentano numerosi alla partenza, in totale sono 264.
La partenza dal centro sportivo si presenta bene logisticamente anche se crea qualche problema con gli altri utilizzatori degli impianti, per questo si rivela prezioso l’aiuto dei Vigili di Sant’Angelo che regolano l’afflusso del traffico dando una grossa mano agli organizzatori che ringraziano per il lavoro svolto.  Il percorso di 10,2 Km da compiere 8 volte per i più giovani e 7 volte per i meno giovani, risulta veloce ma impegnativo con il tratto in falsopiano che tende a salire tra Graffignana e l’inizio del Miolungo. La stretta stradina poi riporta i corridori a Sant’Angelo, li mette tutti in fila indiana e non concede recuperi.
Nella gara dei giovani partono assieme la fascia 19/39 anni e la categoria Veterani, un centinaio gli atleti alla partenza. La partenza subito veloce sgrana da subito i corridori che al primo passaggio sotto al traguardo sono già tutti allungatissimi ad inseguire i 4 coraggiosi fuggitivi. Fuggitivi che passano con un vantaggio di 30 secondi sul primo del gruppo ma, per comprendere meglio la situazione, per vedere transitare l’ultimo corridore del gruppo passano altri 25 secondi.
Al secondo passaggio il vantaggio aumenta a 50 secondi ma al comando sono solo in tre: Rapaccioli, Parmigiani e Pagliani. I primi due i più giovani e il terzo Veterano, il quarto probabilmente fermato da una foratura. Con il passare dei giri, il vantaggio del terzetto aumenta fino a 1’30”, dietro nel gruppo si tenta di evadere ma tutti i tentativi falliscono e l’inseguimento procede a velocità discontinua. Dopo la metà gara, forse complice la stanchezza dei primi, il gruppo guadagna qualcosa e il vantaggio si stabilizza intorno al minuto. Ai meno 2, gruppo sempre allungatissimo, in testa si fa sul serio e qualcuno non vuole arrivare alla volata finale, si forma qualche buco. Al suono della campana i tre fuggitivi hanno 30 secondi di vantaggio, dietro riescono finalmente a sganciarsi altri tre corridori tra cui il nostro Pavel Bokov, il gruppo non li vuole mollare e segue a 15 secondi.
Si arriva sul rettilineo d’arrivo con i tre della fuga che si complimentano a vicenda per la bella impresa fatta. Taglia per primo il traguardo Giorgio Rapaccioli (19/39) seguito da Luca Parmigiani e Andrea Pagiani (1° Veterano). Poi e' la volta dei primi inseguitori, 4° posto per il Veterano Nicola Giuffredi, 5° posto assoluto il nostro Pavel Bokov che verrà premiato terzo di categoria e 6° posto per Fausto Ferretti.

foto di Emilio Battaini



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