domenica 1 marzo 2015

Coppa Italia Winter – domenica 1 Marzo, la cronaca di Sant’Angelo Lodigiano

Con un sole che sembrava uscire e riscaldare la giornata, a Sant’Angelo ci si prepara per la terza prova della Coppa Italia Winter 2015. “Sembrava”, infatti le temperature ci hanno ricordato che siamo ancora in inverno e non poteva essere altrimenti, vista la denominazione della Coppa.
Il percorso è una novità: poco piu di 8 Km intorno a Sant’Angelo Lodigiano, giro della circonvallazione con i due ponti sul Lambro che movimentano leggermente l’altimetria del tracciato di gara. Non ci sono salite ma i leggeri dislivelli associati alla temperatura invernale e ad un vento che soffiava costante ha reso impegnativa la corsa degli atleti.

Primi a partire i Gentleman. Subito in testa si cerca la selezione e il gruppo al termine del primo giro è già allungato. Si continua così fino a metà gara dopodiché riescono a prendere il largo 13 corridori con una trentina di secondi di vantaggio sul gruppo sempre in lunga fila indiana.
I 13 fuggitivi pedalano in accordo, hanno un passo decisamente superiore al gruppo e giro dopo giro aumentano il vantaggio. 
La selezione tra i due gruppi è netta e si arriva ai meno 2 giri con il gruppo che perde circa 2 minuti sui fuggitivi.
Si arriva cosi al giro finale ed i primi si preparano per la volata. Dietro non si vuole stare assieme e il gruppo si fraziona in diversi gruppetti per cercare di raggiungere la fuga ma ormai è troppo tardi.
Nella volata finale ha la meglio Ivano Tarenghi del team Superbici Trigolo. Secondo posto per Angelo Denti e terzo posto per Enrico Gatti entrambi portacolori del Team Autoberetta Pontenure.

Tra gli altri, settimo posto per Luigi Casali del Sant’Angelo Edilferramenta e decimo per il lodigiano Malusardi.

Subito dopo la partenza dei Gentleman partiva la seconda corsa con le categorie dei Supergentleman A, B e le Donne.
Partenza un poco più tranquilla rispetto alla gara precedente con il gruppo che transita compatto
al primo passaggio e cosi rimane al giro seguente. Al terzo giro un quartetto riesce a guadagnare una ventina di secondi sul gruppo con l’Edilferramenta ben rappresentata da Maffini in fuga. Al giro seguente i 4 aumentano il vantaggio, al loro inseguimento altri otto corridori con 20 sec. di vantaggio sulla parte principale del gruppo e poi dietro, complice un vento fastidioso che rende il percorso più difficile, altri gruppetti sparsi. Altro giro: i 4 vengono ripresi dagli otto dietro ed anche la prima parte del gruppo rientra. Si assiste ora ad una corsa a due velocità con la prima parte a oltre due minuti dal resto del gruppo. Si continua cosi per i due giri seguenti con la seconda parte del gruppo che continua a perdere terreno e all’ultimo giro transiterà con oltre tre minuti dai primi. Davanti invece nel finale salta l’accordo ed in due riescono ad avvantaggiarsi. Taglia per primo il traguardo Placido Caraci dello Zibido San Giacomo, poi arriva Pierluigi Lavezzi e buon terzo Walter Maffini del Sant’Angelo Edilferramenta che nel finale ha inseguito la coppia di testa. Oltre che la classifica assoluta, i primi tre salgono sul podio della classifica dei Supergentleman A mentre buon 4° di categoria il nostro Walter Castagna.

Il quarto assoluto Giovanni Pancheri invece si aggiudica il podio tra i Supergentleman B davanti a Claudio Marmiroli e al lodigiano Carlo Cabri.
Tra le donne, volata a due tra Nadia Rossi e Samanta Bellinzona che arrivano nell’ordine.

Ultima corsa della giornata riservata alle categorie veterani e la fascia 19/39.
Subito partenza veloce, segno che si vuole rendere dura la corsa, in testa si avvantaggiano in 5 con pochi secondi sul gruppo che però non vuole dare spazio, in testa a tirare il gruppo il vincitore della gara di Bargano che però non riesce a rientrare.
Nella fuga invece rientra qualche altro elemento a dare man forte, ora sono in otto con 30 secondi sul gruppo che tenta sempre di chiudere
Si arriva cosi a metà gara con i fuggitivi che mantengono il vantaggio. Nel frattempo il vento aumenta a dare fastidio ai corridori.
I fuggitivi al comando resistono ma il gruppo li tiene sempre in vista e non vuole lasciare spazio ma non riesce a recuperare.
All’ultimo giro davanti si fa la conta delle energie rimaste, salta l'accordo tra i fuggitivi e si avvantaggiano in tre mentre gli altri 5 rimangono staccati di qualche secondo, al loro inseguimento diversi gruppetti di attaccanti usciti dal gruppo principale non riescono nell’aggancio dei primi.
Si arriva così all’ultimo Km mentre i tre che hanno guadagnato terreno si presentano sulla dirittura di arrivo. Dietro inseguono in dodici e poi il gruppo attardato.

Primi i tre veterani Giorgio Rapaccioli, Davide Guntri e Camillo Eletti arrivati nell’ordine.
Il quinto posto assoluto di Paolo Grassi del team Olubra vale il primato di categoria della fascia 19/39. Secondo e terzo posto rispettivamente per Samuele Merli e Matteo Frigerio.

Con la ricca premiazione si conclude un fine settimana di corse impegnative e si da l’appuntamento per la prova finale della Coppa Italia Winter 2015 di sabato prossimo 7 Marzo a Valera Fratta che assegnerà la maglia Tricolore di Campione.

Testo di Roberto Ferrari
Foto di Emilio Battaini

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